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''La mediazione familiare e la nuova proposta di legge sull’affido condiviso'': convegno ricco di spunti

Si è tenuto a Sanremo nella sala Tabarin del teatro Centrale il convegno sulla mediazione familiare e la nuova proposta di legge sull’affido condiviso, organizzato dalla Fondazione Aequitas adr coordinamento di Sanremo 2, gestito dall’avvocato Vinicio Tofi.

L’incontro, accreditato dall’ordine degli avvocati di Imperia con quattro crediti formativi, si rivolgeva agli operatori del diritto come approfondimento sul nuovo strumento della mediazione familiare nei conflitti tra coniugi e nelle correlate procedure di separazione e divorzio, alla luce della nuova proposta di legge sull’affido condiviso (cd. Ddl Pillon) che prevede, appunto, l’obbligatorietà della mediazione familiare.

Presente anche il senatore Emanuele Pellegrini, cofirmatario dell’iniziativa legislativa e avvocato familiarista del foro di Monza. La sua esposizione ha illustrato i principi guida della proposta, basata sulla parità completa tra i coniugi nei confronti dei figli minori (cd. bigenitorialità perfetta). Per realizzarla superando le farraginosità attuali e le criticità operative dei consultori, si guarda al mediatore come al soggetto terzo che può concretamente intervenire nel breve periodo per tenere vivo quel necessario rapporto tra genitori che mai si interrompe nonostante le divisioni.

È intervenuta anche una delegazione dell’associazione Papà Separati Liguria, con il presidente Mauro Lami che ha ribadito l’attuale posizione di svantaggio della figura paterna spesso ostaggio di denunce strumentali e richieste economiche esagerate rimanendo poi in ombra per quanto riguarda la gestione della vita dei figli.

Insieme al moderatore avv. Vinicio Tofi, sono intervenuti al fine di illustrare le proprie esperienze il presidente del Tribunale di Imperia dott. Eduardo Bracco – testimonianza delle udienze in Tribunale sul tema – e per Aequitas l’avv. Maria Paola Tagliaferri del Foro di Piacenza, responsabile della formazione per la Fondazione; quest’ultima che ha riferito riguardo le opportunità che scaturiscono dallo strumento della mediazione per superare le situazioni di forti contrasti che si generano in tali situazioni.

Il presidente di Aequitas avv. Diego Comba (foro di Torino) ha informato dell’evoluzione della materia e delle prospettive di passaggio auspicabili da una situazione di disciplina teorizzata ma mal funzionante a una gestione concreta e immediata delle problematiche affidandosi a un soggetto terzo, appunto il mediatore familiare.

Per ultimo, il convegno ha dato il via a un folto dibattito trasformatosi in tavola rotonda con molte domande dalla platea.

Ci sono stati interventi anche critici in cui sono stati segnalati, come auspicato dal relatore della legge, aspetti da perfezionare e una promessa: rivedersi in un altro incontro con la nuova normativa in essere e l’auspicio, da parte di Aequitas, che lo strumento della mediazione, già attivo da tempo in campo civile e commerciale, possa essere fautore di soluzioni anche in campo familiare.